Blogging: come si scrive un post che viene voglia di leggere?
Dedico questo post a tutte le blogger alle prime armi, sia che scrivano per passione, sia che lo facciano per far conoscere la loro attività sul web. Nato come spazio personale su internet, un luogo in cui raccontarti e in cui raccontare della tua passione, oggi il blog è molto più di questo. È un veicolo, uno strumento importantissimo per i piccoli freelance e per le aziende che vogliono comunicare con il loro pubblico. Ecco perché, se decidi di aprirlo, non devi prenderlo sottogamba.
Te lo dico subito, aprire un blog è una faticaccia, richiede tempo e cure, un po’ come far fiorire una pianta – detto da una che, appena guarda un fiore, lo fa appassire -. Ti sconsiglio di aprirlo tanto per aprirlo perché è solo una grande perdita di tempo. Ma se sei convinto, allora vale la pena di farlo bene, fino in fondo. E siccome la speranza è quella che qualcuno legga ciò che scrivi, allora sicuramente vorrai fare bella figura 🙂
Ti aiuto io! Ecco qualche buon consiglio per scrivere un articolo che venga voglia di leggere, sei pronto?
Il titolo
Si parte da qui, perché è la prima cosa che persone leggono. Un buon titolo è gustoso e sa come attirare l’attenzione su di sé. Un titolo efficace è chiaro, pertinente, attraente:
- Deve centrare l’argomento
- Stimolare l’attenzione del lettore
- Far intuire l’utilità dell’articolo
Facciamo l’esempio di questo post. Un titolo pertinente sarebbe potuto essere: “Scrivere un post sul blog”, conciso e focalizzato. Ma “Come scrivere articoli efficaci per il tuo blog” suona decisamente meglio, quel come e quell’efficaci fanno la differenza. A guardarlo meglio, non ti sembra ancora troppo formale? Un titolo così sarebbe più appropriato per un’agenzia di comunicazione e non per un piccolo blog come il mio che vuole rivolgersi direttamente alle persone.
Un altro titolo interessante è: “Blog: i 5 elementi fondamentali di un articolo”. I numeri funzionano bene: 7 idee per.., 5 modi di… Altrettanto efficace è stimolare l’attenzione dei lettori con una domanda che mira a risolvere un problema: come fare per, gli strumenti utili per.
L’immagine
Non devi mai sottovalutare la potenza di un’immagine su internet. Sul web, dove tutto corre veloce, le immagini hanno la capacità di catturare l’attenzione. Ecco perché devi trovare una fotografia bella e inerente al tuo post. Più in là, ti parlerò dei siti in cui scaricare delle belle foto gratuitamente. Altrimenti, se ti piace e non te la cavi male, puoi provare con il fai-da-te. Quello che conta è che lo stile delle immagini che scegli sia coerente con il tuo brand e con quello del blog.
L’introduzione
Nelle prime righe dell’articolo devi spiegare di cosa parlerai. Non dilungarti e arriva al punto. Tre-cinque righe in cui metti nero su bianco l’argomento che vuoi approfondire. Qui può essere utile e stimolante spiegare perché hai deciso di dedicare un articolo all’argomento.
I paragrafi
Il testo di un post per il blog deve essere diviso in paragrafi brevi per facilitare la lettura, meglio se preceduti da un titoletto che ne riassume il contenuto. Dopo l’introduzione approfondisci l’argomento, fornisci gli strumenti utili al lettore, trai le somme e, infine, concludi senza perderti. Ripetiti sempre qual è l’obiettivo del tuo articolo e non divagare, altrimenti rischi che i lettori smarriscano il filo del discorso.
H2 h3 h che?
A cosa servono e qual è più giusto usare? Si tratta delle diciture con cui vengono identificati i titoli all’interno degli articoli – quelli tra un paragrafo e l’altro -. Ebbene, ne hai a disposizione moltissimi, ma in generale non ti spingere oltre l’h3, piuttosto usa gli elenchi puntati. Ti lascio qui un approfondimento.
Link e grassetti
Per migliorare la leggibilità del tuo blog, utilizza i grassetti senza esagerare, per evidenziare concetti importanti. Quando, invece, citi le parole di qualcun altro, sfrutta lo strumento citazioni, WordPress evidenzia le parole tra le virgolette separandole dal resto del testo e rendendo l’articolo più scorrevole.
I link sono uno strumento utilissimo per fornire approfondimenti al lettore. Possono essere interni, che rimandano a pagine del tuo sito, o esterni che rimandano ad altre fonti, valuta che si tratti di fonti autorevoli per dare maggiore credibilità a ciò che scrivi.
Quando usi un link, fai in modo che l’anchor text, le parole a cui il link viene ancorato, siano coerenti con l’articolo a cui rimandando. Personalmente, mi piace usare la formula “leggi anche” e citare direttamente la pagina. È chiaro e il lettore cliccherà sul link solo se interessato.
La conclusione
Ci vuole un paragrafo in cui concludi il tuo articolo e stimoli il dialogo con il lettore, magari ponendo una domanda.
Ecco come dovrebbe apparire un articolo sul blog, a te viene così?